| "Versus" è un bassorilievo concepito come un elemento modulare da poter accostare in un "unicum" pannello di rivestimento. La scelta morfologica/formale è stata determinata dalla combinazione primordiale di elementi geometrici bidimensionali, che hanno come comune denominatore il modulo del quadrato. Le quattro varianti generate, due rettangoli e due quadrati, ripropongono la scelta concettuale dell'incipit di progetto: sono cioè anch'essi dei "moduli in un modulo". I moduli, disposti in una composizione planimetrica libera, subiscono una, anch'essa libera e direzionalmente differente, tensione "versus" l'alto. Il risultato ottenuto è un bassorilievo che, seppur generato da elementi modulari, assume una connotazione singolare. Il fattore di variazione è infatti determinato dalla differente disposizione in pianta dei quattro moduli, dalle differenti altezze che essi raggiungono e dal "versus" a cui tendono, in maniera diversa, singolarmente. Le scelte compositive, in combinazione con i due differenti materiali con cui si è deciso di sperimentare la realizzazione del pattern, producono dei differenti effetti luce/ombra. L'utilizzo del PLA nero lucido genera dei fenomeni di riflessione e rifrazione della luce sulla superficie. L'utilizzo della bioplastica (HBP), ottenuta da derivati di canapa, genera delle ombre nere definite e simula la resa materica e opaca di un intaglio, dai connotati scultorei, su legno. |
